Competenze
Al Comitato sono affidati i seguenti compiti:
- seguire il percorso progettuale della redazione di studi e ricerche inerenti le aree a PLIS o proposte come tali, esaminandone i documenti ed esprimendo parere consultivo in merito;
- esprimere parere consultivo in merito alle azioni di conservazione, sviluppo, valorizzazione, promozione delle aree a PLIS, o proposte come tali;
- favorire la partecipazione pubblica al processo di identificazione, progettazione e gestione delle aree a PLIS;
- proporre le priorità di intervento relative alla valorizzazione e gestione delle aree a PLIS, anche con riferimento ai programmi di sviluppo adottati dall’ Amministrazione; in particolare e in fase di prima attuazione l’attività del Comitato si focalizzerà su quattro linee di azione:
- conservazione del paesaggio naturale attraverso un'analisi e censimento del patrimonio esistente ed eventuali azioni di riequilibrio ecologico attraverso il recupero e la riqualificazione delle situazioni di degrado ambientale;
- valorizzazione delle attività agricole esistenti ed idonee all’ambiente del Parco attraverso uno studio delle colture e dei prodotti tipici con la possibilità della creazione di un marchio di produzione locale ottenuto seguendo un disciplinare riconosciuto di coltivazione nel migliore rispetto ambientale;
- sviluppo di attività didattiche, ricreative, culturali atte a sensibilizzare le varie fasce d’età al rispetto ed alla conoscenza del territorio ed a creare le condizioni per costituire attività volontarie di monitoraggio e vigilanza dell’ambiente del Parco e organizzazione di visite guidate;
- fruizione ricreativa e turistica di grande richiamo per il Comune dove è fondamentale costruire una nuova identità legata alle bellezze ambientali del territorio;
- seguire il percorso progettuale per gli interventi attuati dal Comune, esprimendo parere consultivo sui progetti presentati;
- esprimere parere consultivo in merito all’integrazione delle scelte di gestione del PLIS con la pianificazione urbanistica;
- quando il Sindaco ritenga che le proposte di attuazione o variante dello strumento urbanistico generale, siano di portata tale da interferire significativamente, se accolte, con le aree a PLIS, sottoporrà tali proposte al Comitato stesso per un parere consultivo che, in ogni caso, non si sostituirà a quello della Il Commissione consiliare, quando dovuto.