Descrizione
L'area umida San Francesco, presenta caratteristiche peculiari di significatività in quanto rappresenta uno dei rarissimi esempi di ambiente ripario benacense. Una serie quasi fortuita di eventi, quali la proprietà comunale di parte della zona a prato e la proprietà privata limitrofa all’area per anni non utilizzata, ha permesso in primis la conservazione del sito; negli ultimi anni l'impegno di professionisti, del Comune e delle associazioni ambientaliste ha quindi consentito di porre sotto vincolo l'area MONUMENTO NATURALE riconosciuto dalla Regione Lombardia nel 2008, proprio in virtù della presenza di un elevato grado di diversificazione biologica. Difatti, la biodiversità rilevata al suo interno risulta significativa e quasi sorprendente in rapporto alla scarsa estensione areale (50000 m2). Si tratta altresì di una diversità biologica riferibile in primo luogo all'aspetto vegetazionale e floristico con oltre 100 specie erbacee e 10 specie arbustive, quindi all'avifauna legata all'ambiente canneto e alla fascia ripariale (90 specie sono state avvistate all’interno dell’oasi).
Il Monumento Naturale è visitabile al pubblico solo in una sua porzione, la restante parte non è invece accessibile per meglio preservarne l’integrità naturalistica. L’area aperta alle visite è attrezzata per la fruizione e la divulgazione ambientale. Sono state allestite un’aula didattica con cartellonistica informativa, e un capanno d’osservazione, raggiungibile mediante una passerella in legno.