I CERTIFICATI E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Dal 1° gennaio 2012 gli organi della pubblica amministrazione e i privati gestori di pubblici servizi non possono più richiedere certificati per effetto della legge di stabilità (l. n. 183/2011) che ha modificato l'art. 40 del D.P.R. 445/2000.
Pertanto, da tale data gli uffici comunali rilasciano certificati anagrafici e di stato civile soltanto ad uso privato, in quanto nei rapporti con la pubblica amministrazione i certificati sono sempre sostituiti dalle corrispondenti autocertificazioni.
Nulla è variato invece riguardo all'imposta di bollo e ai casi di esenzione, che di fatto si riducono ai pochi casi previsti dalla legge.
AUTOCERTIFICAZIONE
Nei rapporti con la Pubblica Amministrazione (ASL, Inps, Prefettura, Scuole,ecc.) e con i privati gestori di pubblici servizi (RAI, Enel, Garda Uno, ecc.) tutti i certificati sono sostituiti dall'autocertificazione o dalla dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà.
I CERTIFICATI NEI RAPPORTI FRA PRIVATI
L'ufficio Anagrafe rilascia a chiunque ne faccia richiesta, previa identificazione, i certificati concernenti la residenza, lo stato di famiglia degli iscritti nell'anagrafe nazionale della popolazione residente, nonché ogni altra informazione contenuta.
Pertanto possono essere rilasciati i seguenti tipi di certificati:
Anagrafico di nascita
|
Anagrafico di morte
|
Anagrafico di matrimonio
|
di Cancellazione anagrafica
|
di Cittadinanza
|
storico di Cittadinanza
|
di Esistenza in vita
|
di Residenza
|
storico di Residenza
|
di Residenza AIRE
|
di Stato civile
|
di Stato di famiglia
|
di Stato di famiglia e di stato civile
|
di Residenza in convivenza
|
di Stato di famiglia AIRE
|
di Stato di famiglia con rapporti di parentela
|
di Stato Libero
|
Anagrafico di Unione Civile
|
di Contratto di Convivenza
|
Storico di Residenza alla data
|
CERTIFICATI DA PRODURRE ALL'ESTERO
Se il certificato deve essere consegnato all'estero, se si vuole che mantenga validità legale a tutti gli effetti, la firma del dipendente comunale deve a sua volta essere legalizzata o apostillata nell'apposito Ufficio a ciò preposto presso la Prefettura di Brescia.