Descrizione
Individuazione aree di rigenerazione urbana
e recupero del patrimonio edilizio esistente
L.R. 26 novembre 2019, n. 18
Individuazione Ambiti di rigenerazione urbana (art. 8 bis L.R. 12/2005 s.m.i.)
Individuazione Patrimonio edilizio dismesso con criticità (art. 40 bis L.R. 12/2005 s.m.i.)
AVVISO
PREMESSO che:
la Regione Lombardia ha emanato la L.R. n. 18 del 26/11/2019 avente oggetto “Misure di semplificazione e incentivazione per la rigenerazione urbana e territoriale, nonché per il recupero del patrimonio edilizio esistente”, mediante la quale è stato introdotto l’obbligo per i Comuni di individuare gli ambiti in cui avviare processi di rigenerazione urbana e territoriale, prevedendo specifiche modalità di intervento e adeguate misure di incentivazione con lo scopo di garantire lo sviluppo sociale ed economico sostenibile, la reintegrazione funzionale del sistema urbano, l'incremento delle prestazioni ambientali, ecologiche, paesaggistiche, energetiche, sismiche nonché l'implementazione dell'efficienza e della sicurezza del patrimonio infrastrutturale esistente;
per tali ambiti, l’articolo 8 bis (Promozione degli interventi di rigenerazione urbana e territoriale) della L.R. 12/2005 s.m.i., così come integrata dalla L.R. 18/2019, invita i Comuni, nel rispetto della disciplina urbanistica prevista dal PGT per gli stessi, a:
a) individuare azioni volte alla semplificazione e accelerazione dei procedimenti amministrativi di competenza, alla riduzione dei costi, al supporto tecnico amministrativo;
b) incentivare gli interventi di rigenerazione urbana di elevata qualità ambientale, prevedendo, tra l’altro, la valorizzazione e lo sviluppo di infrastrutture verdi multifunzionali, con particolare riferimento alla rete verde e alla rete ecologica, in connessione con il sistema urbano e ambientale esistente;
c) prevedere gli usi temporanei, ai sensi dell'articolo 51 bis L.R. 12/2005 s.m.i., consentiti prima e durante il processo di rigenerazione degli ambiti individuati;
d) prevedere lo sviluppo della redazione di studi di fattibilità urbanistica ed economico finanziaria;
inoltre per tali interventi la Regione Lombardia può riconoscere priorità nell’attribuzione di finanziamenti regionali di settore;
PREMESSO altresì che i Comuni sono inoltre chiamati ad individuare, tramite deliberazione di Consiglio Comunale, ai sensi dell’articolo 40 bis della L.R. 12/2005 s.m.i., gli immobili di qualsiasi destinazione d'uso dismessi da oltre cinque anni che causano particolari criticità per aspetti relativi alla salute, sicurezza idraulica, problemi strutturali che ne pregiudicano la sicurezza, inquinamento, degrado ambientale e urbanistico-edilizio;
CONSIDERATO che:
gli articoli 3 e 4 della L.R. 18/2019 prevedono che i Comuni individuino, anche tramite azioni partecipative di consultazione preventiva delle comunità e degli eventuali operatori privati interessati, gli ambiti di rigenerazione urbana;
con deliberazione di Giunta Comunale n. 215 del 06/10/2020 l’Amministrazione Comunale ha deliberato di coinvolgere i soggetti interessati a segnalare la presenza di ambiti della rigenerazione, nonché del patrimonio edilizio dismesso con criticità di cui all’articolo 40 bis della L.R. n. 12/2005;
RICHIAMATO quanto sopra, al fine di condividere con tutti i soggetti potenzialmente interessati, gli obiettivi e le azioni della succitata legge;
VISTO altresì l’articolo 8 della L. n. 241/1990 s.m.i.;
SI INVITANO
tutti i soggetti potenzialmente interessati (cittadinanza, operatori economici, rappresentanti di associazioni, ecc.), a SEGNALARE all’AMMINISTRAZIONE COMUNALE la presenza di:
aree, ambiti ed edifici, classificabili come ambiti di rigenerazione urbana, con riferimento al sopracitato articolo 8 bis “Promozione degli interventi di rigenerazione urbana e territoriale” della L.R. 12/2005 s.m.i., al fine di consentire una più ampia valutazione delle condizioni del territorio comunale in relazione agli obiettivi di rigenerazione urbana e territoriale, necessaria per l’adozione dei provvedimenti previsti dalla L.R. 18/2019 e sopra descritti;
segnalare la presenza del patrimonio edilizio dismesso con criticità di cui all’articolo 40 bis “Disposizioni relative al patrimonio edilizio dismesso con criticità” della L.R. 12/2005 s.m.i. e più precisamente, gli edifici dismessi da più di cinque anni, aventi qualsiasi destinazione d'uso (residenziale, artigianale, industriale, commerciale, direzionale, agricola ecc…), che causino criticità per uno o più dei seguenti aspetti: salute, sicurezza idraulica, problemi strutturali che pregiudichino la sicurezza, inquinamento, degrado ambientale e urbanistico edilizio;
Le segnalazioni di cui sopra dovranno essere trasmesse utilizzando la modulistica allegata al presente avviso entro il 9/11/2020 al protocollo comunale a mezzo:
posta elettronica all’indirizzo protocollo@comune.desenzano.brescia.it,
posta elettronica certificata all’indirizzo protocollo@pec.comune.desenzano.brescia.it
SI INFORMA CHE:
per l’eventuale assistenza alla compilazione delle segnalazioni è possibile contattare il Settore Urbanistica e Territorio, che riceve su appuntamento, telefonando dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 12:30 al seguente numero: 030 999 41 05;
informazioni e chiarimenti possono essere richiesti inoltre scrivendo all’indirizzo mail urbanistica@comune.desenzano.brescia.it;
il Responsabile del Procedimento è il Geom. Luigi Rossi, Responsabile del Settore Urbanistica e Territorio del Comune di Desenzano del Garda.
Il presente invito è pubblicato mediante affissione all’albo pretorio comunale e nella Sezione Amministrazione Trasparente – Pianificazione e governo del territorio del sito comunale istituzionale.
Il Responsabile del Settore
Urbanistica e Territorio
Geom. Luigi Rossi (*)
(*) Il documento è firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005 s.m.i.
e norme collegate e sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa.